Come Risolvere il Dolore in Sella: Un Caso Studio di Biomeccanica Vincente
La Causa Più Comune di Dolore: Un Problema di Appoggio
Il Caso Studio: Gonfiore e Bruciore Acuto
Recentemente, nel mio studio ho svolto una visita biomeccanica proprio a una cliente che lamentava problemi di appoggio sella, con arrossamenti e gonfiore nella zona genitale.
L’anamnesi iniziale non presentava problemi fisici pregressi: l’atleta si allenava regolarmente con i rulli e svolgeva uscite lunghe in gravel, mostrando una ottimale attivazione dell’addome e buona flessibilità da lettino. Il problema non era l'atleta, ma la sua bicicletta.
L'Analisi Iniziale: Cosa Non Funzionava
La bicicletta, a un primo sguardo, presentava delle configurazioni apparentemente corrette: la sella in tilt neutro, allineata al telaio; le leve del manubrio con un tilt negativo e le tacchette che posizionavano correttamente il perno pedale sulla 1ITM (primo metatarso).
Nonostante queste premesse, l'analisi in sella rivelava il primo e cruciale problema: l’appoggio sella era esclusivamente concentrato nella zona genitale, impedendo il corretto scarico del peso sulle tuberosità ischiateoche del bacino.
L’analisi video dinamica ha confermato la causa posturale di questa pressione anomala:
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Sella troppo alta: si notava una netta eccessiva estensione della gamba, accompagnata da una notevole planti estensione.
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Assetto superiore: Fortunatamente, il cingolo scapolare era in una posizione corretta per una bici gravel e le braccia erano flesse, scaricando correttamente il peso sul manubrio.
La Soluzione Biomeccanica: Regolazioni Mirate
Per risolvere definitivamente il problema e ripristinare il corretto scarico del peso sulla zona posteriore della sella, ho eseguito diverse regolazioni:
Sella: Ho proceduto con l'arretramento e l'abbassamento della sella per ridurre l'eccessiva estensione della gamba. Inoltre, ho corretto l'inclinazione (tilt) della sella stessa per favorire l'appoggio osseo.
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Sella specifica: Misurata la distanza ischiatica dell'atleta (risultata di 13 cm), ho montato una sella con scarico genitale e una larghezza di 145 mm per garantire il massimo supporto ischiatico.
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Tacchette e Leve: Ho arretrato le tacchette sulla scarpa e dato il giusto tilt alle leve del manubrio.
I Risultati Post-Fitting
Le valutazioni post-bike fitting hanno subito evidenziato il successo dell'intervento.
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Appoggio: La nuova sella con scarico genitale ha permesso un netto e maggiore appoggio ischiatico, eliminando la pressione sulla zona delicata.
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Postura: Sul piano sagittale, l'atteggiamento posturale è migliorato con la riduzione dell’antiversione, mantenendo la mobilità. C'è stata una significativa riduzione dell’eccessiva estensione della gamba e della planti-estensione.
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Comfort: L'assetto ha anche portato a un miglioramento della schiena e a una riduzione dell’eccessiva flessione sul manubrio. L'atleta riusciva a raggiungere bene le leve e il ginocchio è rimasto in posizione identica in fase di spinta rispetto a prima, garantendo efficienza e, finalmente, comfort.
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